Relazione tra funzione renale e rischio di fibrillazione atriale incidente nelle donne


Pochi studi prospettici hanno analizzato l'associazione tra funzionalità renale e rischio di fibrillazione atriale incidente in popolazioni apparentemente sane.

Un totale di 24.746 donne partecipanti al Women's Health Study libere da malattie cardiovascolari e fibrillazione atriale ha fornito campioni di sangue al basale ed è stato seguito per la fibrillazione atriale incidente nel periodo 1993-2010.

Gli eventi di fibrillazione atriale sono stati confermati dalla revisione delle cartelle mediche.

Il tasso di filtrazione glomerulare stimato ( eGFR ) è stato calcolato dalla creatinina al basale con l'equazione Chronic Kidney Disease Epidemiology ( CKD-EPI ).

Durante un periodo medio di follow-up di 15.4 anni, si sono verificati 786 eventi di fibrillazione atriale incidente.

Gli hazard ratio ( HR ) multivariati aggiustati per fibrillazione atriale incidente tra le categorie di eGFR ( minore di 60, 60-74.9, 75 a 89, e maggiore o uguale a 90 ml/min/1.73 m2 ) sono stati, rispettivamente, 1.36, 0.90, 0.99 e 1.00, senza evidenza di una associazione lineare ( p per trend=0.48 ).

Allo stesso modo, non vi è stata alcuna associazione significativa curvilinea ( p quadratica=0.10 ) nell'analisi multivariata tra le categorie.

Rispetto alle donne con eGFR maggiore o uguale a 60 ml/min/1.73 m2, le 1008 donne con eGFR minore di 60 ml/min/1.73 m2 hanno presentato un hazard ratio multivariato aggiustato per fibrillazione atriale di 1.39 ( p=0.03 ).

In conclusione, nessuna relazione significativa lineare o curvilinea è stata osservata tra fibrillazione atriale incidente e la meno grave compromissione della funzione renale in questa ampia coorte prospettica di donne.
Tuttavia, un significativo aumento del rischio di fibrillazione atriale è stato osservato con una soglia di eGFR minore di 60 ml/min/1.73 m2. ( Xagena2012 )

Sandhu RK et al, Am J Cardiol 2012; 109: 538-542



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